giornata dedicata a Enzo Jannacci e agli “ultimi” della nostra società.
Sabato 5 aprile, dalle 19,00: Andrea Amati e Federico Mecozzi, Carlo e le Pulci Ukulele Band, Sabrina Rocchi, Giuseppe Ceci e Samantha Balzani con Trio La Rosa, Nasvhille Trio, Riccardo Amadei, Giuseppe Righini, Sara Jane Ghiotti e Simone Migani, Luca Casali e Eros Rambaldi.
Domenica 6, dalle 12,00: Beppe Ardito e Davide Lotti, Fabrizio Flisi, Banda degli Zulù, Jeffrey’s Gang, Formazione Minima, Davide BarziCantautori, gruppi, musicisti interpreteranno in maniera originale alcuni dei brani del cantautore milanese scomparso un anno fa e dalle loro esibizioni verrà realizzato un cd.
L’incasso ricavato dalla due giorni e dalla vendita dei cd sarà devoluto all’ass. Papa Giovanni XXIII e ai progetti della Capanna di Betlemme sui senza fissa dimora.
Le giornate saranno seguite con collegamenti in diretta da Rimini Net Radio.
Media Patners
Rimini Net Radio
Icaro Communication
Un'asciugatrice per la Capanna!!!
Cos'è la Capanna di Betlemme
La “Capanna di Betlemme” viene aperta nel 1987 a Rimini. Il nome singolare racchiude in qualche modo la storia della struttura. Inizialmente incontrandosi con il popolo della strada si è cercato di rispondere almeno al bisogno di un luogo per il riparo notturno.
L’idea fondante non è quella di creare una struttura che possa rispondere ai soli bisogni primari dei senza dimora ma un luogo in cui condividere le fatiche, le preoccupazioni e le piccole gioie della giornata. Nei momenti trascorsi insieme si cerca di essere l’uno per l’altro una “famiglia”, di dare a tutti
L’idea fondante non è quella di creare una struttura che possa rispondere ai soli bisogni primari dei senza dimora ma un luogo in cui condividere le fatiche, le preoccupazioni e le piccole gioie della giornata. Nei momenti trascorsi insieme si cerca di essere l’uno per l’altro una “famiglia”, di dare a tutti
Cosa facciamo
Incontriamo chi vive in strada tutte le sere, 365 giorni all’anno. Alle 19.30 il pulmino bianco arriva alla stazione dei treni di Rimini e si “fa il giro”: passeggiamo intorno alla stazione, entriamo nella sala d’aspetto, parliamo con le persone. Ci si ferma in stazione circa un’ora, e dopo diversi colloqui si accompagnano le persone alla Capanna.
Nel 2013 abbiamo accolto 1076 persone diverse, di cui 915 uomini e 161 donne, per 19361 notti. Provenienti da 44 Paesi. Ogni notte accogliamo in stazione circa 10/12 uomini e 3/5 donne. Forniamo loro un pasto caldo, un letto nel quale riposare, vestiti e la possibilità di fare una doccia.
Perchè un'asciugatrice
Ci serve un’asciugatrice affinchè possiamo fornire ogni sera lenzuola e vestiti puliti a chi verrà accolto. Le lenzuola vengono infatti lavate quotidianamente duranti i mesi più freddi è però difficile rispondere a questa esigenza in modo efficiente: è per questo che vi chiediamo un aiuto.
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