venerdì 31 dicembre 2010

Scherzavamo

Scherzavamo, abbiamo messo in giro la voce che il Duo Bucolico non c'era solo per scatenare il panico nella gente!!!
Il Duo Bucolico si presenterà puntuale ad Harissa, suonerà stornelli accompagnando la cena dei nostri ospiti, e poi a mezzanotte inizierà in concerto vero e proprio.
Quindi anche se mangiate a casa, invece di andare a prendere il freddo al mare, ad ascoltare le cazzate che vi racconta la Venier o Calro Conti, o chiunque il Comune aabbia pagato per venire a Riimini, passate a bervi un guaranito libre all'Osteria Harissa....

giovedì 30 dicembre 2010

Rinviato il concerto di Capodanno

Per problemi organizzativi siamo costretti a fare saltare il concerto del Duo Bucolico che si doveva tenere domani presso la nostra Osteria.
L'evento verrà comunque recuperato nel nuovo anno.
L'Osteria Harissa rimane comunque aperta con il cenone di Capodanno e con il menù alla carta. Si consiglia di prenotare.

Buon anno a tutti!!!

martedì 28 dicembre 2010

Capodanno all'Harissa

Siamo ormai agli sgoccioli per Capodanno, in Osteria fervono i preparativi, i cappelletti fatti a mano sono già pronti, domani puliamo e cuociamo la zucca per il ripieno di cannelloni, mettiamo in ammollo le lenticchie e i ceci per l'hummus, insomma ci stiamo preparando per il cenone marchiato Osteria Harissa. Anche il Duo Bucolico, che farà da accompagnamento alla serata, sta accordando gli strumenti e provando la scaletta.
Abbiamo ancora dei posti liberi, ma fate presto a chiamare, il fisso o il cellulare, o magari anche una mail a osteria.harissa@gmail.com, perché domani ordiniamo la carne e poi i giochi si chiudono...

mercoledì 22 dicembre 2010

Regali

Siamo ormai vicini a natale, in questa ricorrenza si usa fare dei regali, cosa c'è di meglio di un libro? Lo so è una banalità, ma non sapevo come fare per ricordarvi che anche da Harissa adesso, grazie alla nascita del punto Interno 4 Infoshop, è possibile comprare libri di qualità stampati da piccoli e medi editori.

Allora se ancora non avete idee passate da noi a dare un'occhiata ai titoli che abbiamo esposto. Intanto mi permetto un paio di suggerimenti.

Il primo libro è il nostro ricettario, uscito quest'estate con la Panozzo
editore, e che contiene una sessantina di ricette che
facciamo a rotazione in osteria. Si intotola Piadina e cous cous e costa solo 6,00 €.

Il secondo titolo che vi propongo invece è una storia a fumetti disegnata da Giacomo Nanni, un amico di Rimini, e appena uscito per Coconino Press.
Il titolo è La vera storia di Lara Canepa e la traccia è veramente intrigante.

lunedì 20 dicembre 2010

Ricca tombolata all'Osteria Harissa

Visto il successo dello scorso anno, sebbene i premi li abbia vinti quasi tutti un'unica persona (che quest'anno non sarà invitato!!!) abbiamo pensato di riproporre il tombolone in osteria.
Come lo scorso anno, a scegliere i premi, ci ha pensato Stella, che gestisce il Mercatino dell'Usato di Mani Tese.
Da anni, infatti questa Ong riminese, utilizzagli “scarti” della società dei consumi facendoli diventare strumento di raccolta fondi per finanziare i progetti, oltre che una provocazione all’attuale modello di sviluppo e proposta concreta di consumo alternativo.
Quindi comprando una cartella al modico prezzo di 1,50 potrete contribuire a finanziare un progetto di sviluppo con il sud del mondo.

Sempre mercoledì 22, a partire dalle 21,30 si esibirà, tra una tombola e l'altra, Luca Casali Trio.

Luca Casali, cantautore riminese. La sua attività musicale è decennale, ma nel 2004, terminati gli studi, vive qualche anno tra Australia e Nuova Zelanda: questa esperienza cambia la sua vita e la sua musica.
Inizia così ad appassionarsi alle sonorità etniche e ai caldi ritmi della natura e la sua musica viene influenzata da artisti quali Xavier Rudd, John Butler, Ben Harper, Jeff Lang a altri.
Alla chitarra acustica si mescolano così suoni "altri": il didjeridoo, lo stompbox e la chitarra Weissenborn, uno strumento che risale ai primi anni del novecento, costruito con il legno hawaiano di koa.
Luca diventa una sorta di one-man-band del nuovo millennio, globale e cosmopolita.
Il suo nuovo progetto musicale nasce nel 2008 con la presentazione dei suoi primi pezzi autoprodotti; molte delle sue canzoni includono temi quali il legame con la terra, il contatto con la natura più selvaggia e il viaggio come ricerca di se stessi.
Insomma un concerto prenatalizio da non perdere.







venerdì 17 dicembre 2010

Cibo

Sfidando il ghiaccio e la neve Luciano è sceso dalla campagna e ci ha portato le verdure.
Tra queste un bel paio di zucche che ci sono servite per preparare un'ottima e calda vellutata di zucca che serviamo con le cicerchie che Mirko produce a Mondaino. In alternativa abbiamo un'ottima carbonara e gnocchi con funghi champignon.
Di secondo salsiccia e patate, stracotto di vitello con cipolline, i due cous cous e, visto che è venerdì, crostini misti.

giovedì 16 dicembre 2010

Cesti di Natale Intelligenti

Natale si avvicina velocemente, a ricordarmelo ho una specie di calendario dell'avvento con le caramelle che quotidianamente scartoccia Frida.
Se proprio dovete fare dei cesti in occasione di questa ricorrenza pagana, mi permetto di suggerirvene alcuni più intelligenti di altri.
1) un bel cesto con i prodotti del commercio equo e solidale: potete farli andando in oiazza Cavour presso la mostra Equamente e scegliere tra i tanti prodotti alimentari e artigianali;
2) se invece preferite rimanere sul prodotto tipico e del territorio, vi consiglio di andare al Podere Vecciano, a Ospedaletto di Coriano: insieme agli ottimi vini dell'azienda, Katia vi aggiungerà anche mieli, marmellate, farine, formaggi, biscottini, tutti rigorosamente a Km 0;
3) se volete invece aiutare la lotta alla mafia, facendo qualcosa in più che ascoltare il buon Saviano su Rai 3, i ragazzi del GAP (Gruppo Antimafia Pio La Torre) propongono cesti con i prodotti di Liberaterra, coltivati nei terreni sequestrati alla mafia anche da volontari come loro. Per contatti chiamate il Centro Sociale Grottarossa.

Buon Natale.

Pirati in cucina

Ecco a voi un libro prelevato direttamente dagli scaffali della nostra nuova libreria. Un libro di ricette, ma ovviamente con un pizzico in più.

I pirati? Li immaginiamo imbronciati mentre rosicchiano insetti o lappano acqua putrida sulle loro bagnarole. Che errore! Come dimostrano le memorie di Jean-Baptiste Labat, domenicano poco portato alle estasi mistiche, ma dotato di un appetito e una curiosità incontenibili. In un inedito mélange di arte culinaria e storia, Melani Le Bris, insieme al padre Michel, il più noto storico francese della pirateria, ricostruisce questa misconosciuta epopea gourmande della filibusta caraibica. Una gustosa narrazione in cui un centinaio di ricette si alternano ad altrettanti aneddoti in un'armonica composizione di sapori e vicende. Riviviamo così le gesta dei «Fratelli della Costa», che nelle loro modeste capanne o nelle malfamate taverne lungo i moli sono stati i precursori di quella cucina meticcia che oggi si chiama moderna, portando ai più alti livelli l'arte delle spezie, raffinando la preparazione delle grigliate e scoprendo molti dei cocktail che ancora oggi ci fanno sognare.


mercoledì 15 dicembre 2010

Come non detto

La neve aumenta, ci siamo sentiti con Antonio e abbiamo deciso di rimandare il concerto!!!
In ogni caso l'osteria è aperta e il menù pronto. Anche il brulè, che ho fatto prima di avventurarmi nella bufera...... Preparate bob e ciaspole!

Gondwana in concerto nonostante la neve!!!

Nonostante il maltempo è stato confermato il concerto di questa sera, con i Gondwana, che altro non sarebbero che Antonio Coatti e Fiorino Fiorino. Una serata dove le musica etnica e arcaica si intreccia all'elettronica in modo misterioso e coinvolgente.

Io non ci sarò, perchè in campagna dove abito sta bufando e se non vado su adesso non vado su più, ma vi lascio in buone mani.
Il cous cous è pronto, le salsicce al sangiovese mandano un'ottimo odore dalla pentole, le torte sono nel forno, insomma tutto è pronto per ascoltare buona musica e mangiare bene.

Buona serata.

venerdì 10 dicembre 2010

Cosa bolle in pentola

Allora dopo i tributi a Lennon e i libri, veniamo finalmente alle proposte per il fine settimana.
Domani trovate, innanzitutto, i nostri famosi crostini, i bucatini con verza e mollica, gli strozzapreti "cielito lindo" (piccanti con pancetta, salsiccia e fagioli messicani), la rezala, costarelle di vitello con yogurt e spezie, le salsicce al sangiovese, e ovviamente i due cous cous e i contorni di stagione.
Da bere, al calice o in bottiglie, un Aglianico consigliatoci da Ricky.
Buonanotte.

Disertori

Come potete leggere in maniera più dettagliata nell'apposita sezione, domani pomeriggio inauguriamo, a partire dalle 17,30 e con un piccolo aperitivo, uno spazio libreria all'interno della nostra osteria. Pochi libri, 3/400 titoli, ma tutti di qualità, piccoli o medie edizioni, romanzi, saggi, graphic novel, letteratura per bambini (senza Winx o Teletubbies). Potete venire, sfogliarli, leggerne un capitolo, e se vi va, comprarne uno e portarvelo a casa. Gli orari sono quelli dell'osteria, con l'aggiunta del sabato pomeriggio. Ogni tanto sul blog comparirà una recensione un consiglio. Se siete anche su FB potete iscrivervi alla pagine dell'Infoshop Interno 4, dove Michele segnala i libri che trovate in osteria.
Oggi, in onore della Banda dei Disertori con cui "suono" la tromba, vi segnalo, Diario di un disertore, un libro profondamente antimilitarista che si riallaccia alla migliore tradizione libertaria. Scritto da Bruno Misefari sotto lo pseudonimo di Furio Sbarnemi, descrive in forma romanzata la sua esperienza di anarchico obiettore di coscienza e disertore durante la prima guerra mondiale. Una riflessione sulla tragedia della Grande Guerra e l'assurda carneficina a cui ha portato, una riflessione sui falsi miti della Patria e del Nazionalismo. Un libro ancora oggi attuale, contro la guerra, contro tutte le guerre.

giovedì 9 dicembre 2010

Grazie a tutti

Grande serata ieri all'Osteria Harissa: un grazie a Daniele Maggioli, Beppe Ardito, Dany Greggio, Massimo Modula, la Sezione, Luciana Apicella e i suoi amici, a tutto quelli che sono intervenuti ascoltando in silenzio riverenziale, e sopratutto a John Lennon che ha ispirato tutti quanti.
Una serata magnifica, un'atmosfera speciale, un pubblico davvero invidiabile, una scaletta che veniva da se, nonostante l'improvvisazione, le poesie lette da Luciana, il gran finale con tutti i musicisti sul palco. Ci vorrebbero più serate di questo tipo...
Ancora grazie a tutti.

lunedì 6 dicembre 2010

Grandi eventi in Osteria

Inizio settimana all'insegna degli eventi all'Osteria Harissa.

Martedì 7 dicembre, a partire dalle ore 20,00, ci sarà, comne gli scorsi anni, una cena a sostegno del quotidiano Il Manifesto, giornale che da 40 anni continua a fare sentire la propria voce diversa e indipendente, in un panorama, quello dell'informazione, che diventa sempre più triste. Alla cena, organizzata dagli Amici del Manifesto, interverrà Benedetto Vecchi, storico redattore delle pagine culturali.

Mercoledì 8 dicembre, a partire dall'aperitivo, un collettivo di artisti presenterà un evento unico nella nostra città, Shoot Me, un omaggio a John Lennon a 30 anni dalla sua morte.

Una serata per ricordare il suo pensiero e la sua opera senza retorica. Un serata di canzoni, visuals e letture, tra brocche di vino, risate e riflessioni.

All'evento parteciperanno (l'elenco è in continuo mutamento): Roberto Zamagna, Dany Greggio, Daniele Maggioli, Massimo Modula, Roberto Ballestracci, Luciana Apicella ......

Pittura digitale a cura di Roberto Ballestracci e Massimo Modula.

giovedì 2 dicembre 2010

Mostra sulla Tanzania

Ormai sono abituato a raccontarvi prima quello che succede in Osteria e poi quello che si mangia. Sembra una contraddizione, per uno che lavora in cucina, ma mi viene naturale, forse aiuta a dimenticare per un po' il profumo di cipolla o di cumino!

Sabato pomeriggio, il 4 dicembre, verso le 18,00, inauguriamo la mostra A lezione d'Africa, 16 scatti che raccontano il lavoro dell'associazione Karibuni in Tanzania. Un'opportunità per vedere delle splendide fotografie e per conoscere l'attività di un gruppo di ragazzi riminesi che passano le loro vacanze lavorando con i bambini.

Se volete mangiare un primo da domani trovate i fusilli con salsiccia e finocchio selvatico, gli strozzapreti con crema di cavolfiore, cumino e sesamo, una vellutata di zucca con orzo alle erbe aromatiche, invece per chi predilige la carne abbiamo preparato delle polpette di manzo con crema di feta, e una lombata di maiale alla senape con arance caramellate.
Inoltre venerdì non potete perdervi i nostri famosi crostini: la settimana scorsa ne abbiamo preparati 12 e sono arrivati solo a metà serata. Quindi sbrigatevi, perchè chi prima arriva meglio alloggia (battuta scontata, ma sono qua da questa mattina!!!).

martedì 30 novembre 2010

Massimo Modula in Osteria

Mercoledì 1 dicembre, a partire dalle ore 21,30, grande spettacolo presso l'Osteria Harissa. Il nostro amico Massimo Modula presenta il suo ultimo lavoro, IMMAGINARIO, performance musicale e visiva.

Massimo Modula, artista brillante ed eclettico, torna così sul palco dell'osteria Harissa per una serata piena di ritmo e di poesia.
Le sue canzoni, infatti, si intrecceranno alla pittura digitale fino a trascinare lo spettatore in un mondo stravolto e sensuale, di luci rifratte e penombre che si raccontano.

Siate pronti ad abbandonarvi a questo IMMAGINARIO come a un dolcissimo nubifragio.

Venendo a cose più frivole, tipo il cibo, segnalo in particolare la vellutata di cavolo cappuccio e sedano profumata di castagne, gli gnocchi con gorgonzola, noci dell'Amazzonia e riccioli di pere, i fusilli con salsiccia al finocchio selvatico. Per i secondi, invece, a grande richiesta, perseveriamo con il chili con carne e gli ossibuchi con le verze.

giovedì 25 novembre 2010

Crostini e birra: da domani abbinamento perfetto

Cosa avete di meglio da fare venerdì sera in alternativa ad un bel tagliere di crostini e una bella bottiglia di birra artigianale?
Quelli che tra voi frequentavano lo scorso anno l'osteria dovrebbero ricordarsi bene dei crostini della Marta.Non i banali crostini che si mangiano in giro per Rimini, salse di dubbia provenienza spalmato su pane confezionato. Marta ci lavorava un giorno intero, prendeva il pane biologico e integrale cotto nel forno a legna di Carpegna e sopra ci metteva le verdure di stagione, la crema di lenticchie eque, la caciotta di Cesena, il pecorino del Buon Pastore, il lardo di mora romagnola dell'azienda Zavoli. Salse e verdure in barattolo stavano ben lontane dal suo tavolo di lavoro.
Bene, a partire da domani sera, tutti i venerdì potrete di nuovo gustare i capolavori della Marta.
Da bere mi permetto di consigliarvi una delle nostre birre artigianali.
La birra chiara dell'azienda La Cotta, di Mercatale, è una birra ad alta fermentazione, dal moderato tenore alcolico, di colore biondo velato, di tipo pils, non particolarmente corposa, in bocca morbida delicata e rinfrescante, dove il malto di produzione locale conferisce naturalità ed armonia. Un accompagnamento perfetto per i crostini della Marta.

martedì 23 novembre 2010

Giulia Millanta in concerto contro la violenza sulle donne


Domani sera sul palco dell'Osteria si esibirà la nostra amica Giulia Millanta, che alcuni di voi avranno già avuto il piacere di ascoltare in occasione della tappa di Ombre Rosse all'azienda Fiammetta. La serata con la cantautrice folk fiorentina, è organizzata insieme al Coordinamento Donne di Rimini, e si inserisce all'interno degli eventi pensati in occasione della settimana contro la violenza sulle donne dalle Pari Opportunità della Provincia di Rimini.

Passando al cibo, che accompagna la musica e le altre iniziative dell?osteria, questa settimana proponiamo degli spaghetti conditi con una salsa bianca al profumo di limone, un minestrone di verdure e quinoa boliviana, ricca di proteine e povera di glutine, dei saltimbocca alla romana preparati con le fettine di chianina di Marco Migani, un arrosto di maiale al limone e cumino, oltre ai "soliti" cous cous con verdure o con verdure e pollo, nonchè alle verdure di stagione servite con il riso equo....



giovedì 18 novembre 2010

Novità in cucina

Per il fine settimana ci aspettano novità che speriamo possano incontrare il vostro gradimento.
A partire da domani troverete una zuppa di lenticchie di Mondaino e castagne, lasagne al forno, ricetta classica con ragù antico e besciamella, e mezze maniche con un sugo calabrese a base di patate, uova e pecorino.
Di secondo invece faremo un classico romagnolo, poco presente però nelle nostre tavole: salsiccia con il gobbo (o cardo che dir si voglia).
Se invece preferite un piatto forestiero, vi proponiamo un goulash alla triestina, accompagnato da riso bianco, patate lesse e, se domani trovo il tempo, anche da una forchettata di crauti in agrodolce.

Per accompagnare degnamente questo piatto,
vi consigliato una bottiglia di birra La Cotta, nella versione Ambrata.
Una birra dal colore ambrato intenso con riflessi fulvi, schiuma cremosa ed aderente dalla lunga persistenza, di grande struttura, elegante e pungente, prodotta ad alta fermentazione in stile belga con doppio malto di nostra produzione e luppolo di provenienza bavarese. Viste le peculiarità dello stile, il malto si fa sentire con decisione in tutte le fasi della degustazione.

mercoledì 17 novembre 2010

Modugno rimandato

Il concerto di questa sera, l'omaggio dedicato da due grandi musicisti riminesi a Domenico Modugno, salta a causa di un brutto raffredamento ugulare sopragiunto a Beppe Ardito...
A breve vi comunicheremo la nuova data.

martedì 16 novembre 2010

Omaggio a Domenico Modugno

Mercoledì 17 novembre, dalle ore 21,30, Magaria in concerto, omaggio a Domenico Modugno.

Cantavo imitando Modugno e d'altronde come si poteva non subire la sua influenza? (Fabrizio De André)

L'anticristo della canzone. Una bomba. L'innovatore. L'uomo a cui la musica italiana deve di più.(Renzo Arbore)

Signori, dobbiamo non poco a Modugno. Tutto ciò che egli fa è poi tanto italiano: italiano è il suo aspetto, italiana la sua ispirazione. Chioma e sospiri sono italiani, gesti e sgomenti sono italiani: esasperati, scatenati, eccessivi, dilaganti. Modugno non appare sul teleschermo, lo occupa (Enzo Biagi)


Abbiamo scelto queste citazioni di tre notevoli personaggi per far capire l’importanza che Domenico Modugno ha avuto non solo nella musica italiana ma anche nella cultura. Un mondo, quello di Mimì, come affettuosamente lo chiamavano le persone a lui più care, che si fonde fra modernità e tradizione recuperando tradizioni andate perdute.

Magaria vuol essere un omaggio, quasi un azzardo, perché Modugno occupa corpo e anima, dalla testa alla pancia; protagonisti sono Beppe Ardito, musicista naturalizzato riminese che ha origini comuni con Modugno (genitori dello stesso paese, Polignano a mare) nonché una misteriosa parentela che si perde nella notte dei tempi e Fabrizio Flisi perfetto accompagnatore che sa ben trattare l’alta tradizione musicale italiana. Un repertorio che spazia dai classici fino alle canzoni popolari, canzoni che richiamano un mondo perduto come nei documentari di Vittorio De Seta cercando di farle rivivere con l’impeto e la passione che solo lui era in grado di trasmettere.

venerdì 12 novembre 2010

Fine settimana all'insegna della tradizione

Questo fine settimana in Osteria sarà all'insegna della tradizione, con qualche contaminazione in qua e in là. La tagliata di chianina allevata in Valmarecchia infatti sarà servita infatti insieme ad una salsa di feta e maggiorata, accompagnata da insalata di cavolo cappuccio e melagrana.
Primo e secondo tutto popolare invece con i passatelli in brodo e lo stinco di mora romagnola servito con patate arrosto. Per gli intenditori, invece, c'è anche qualche porzione di bollito misto con le salse: carne di manzo e di pollo servito per ottenere l'ottimo brodo.
A completare i primi ci sono i bucatini all'amatriciana e gli strozzapreti con salsiccia e zucca.
Per il vino Ricky dell'Enoteca del Teatro ci ha consigliato un bel rosso toscano, di cui non vi dico nulla di più così lo venite a scoprire di persona questa sera!

Aperitivo culturale con il Melangolo

Domenica diversa e audace presso la nostra Osteria.
Domenica 14 novembre a partire dalle ore 17:30 Roberto Mercadini e la Formazione Minima presentano il loro audiolibro MELANGOLO.

Molta letteratura fantastica, da Apuleio a Kafka, racconta l’orribile sorte di un uomo tramutato in animale. Qui, rovesciando la consuetudine, è una scimmia che, per un malvagio sortilegio, viene trasformata in essere umano: Melangolo.
Tutto è capovolto in questa fiaba che non vuole far addormentare i bambini, ma togliere il sonno agli adulti.

Seguendo le avventure di Melangolo incontreremo una folla di personaggi comici e rabbiosi, che hanno la grazia dell’essere fatato e l’ansia febbrile di quello carnale. Fra questi i monaci balenieri: eretici banditi da ogni terra conosciuta, che sono così costretti a vagare eternamente per mare, con una nave per monastero.

Melangolo è un’esplosione di immagini fantasmagoriche, in cui l’autore ha dato fondo alla propria audacia visionaria. Ma non solo. Vi si trovano, dissimulate nel contesto fantastico,
citazioni di antichi testi buddhisti e taoisti, riferimenti alle fiabe ebraiche, al Parsifal di Wagner, al Mahabharata, al Paradiso di Dante, paradossi logici, satire urticanti e miriadi di miriadi d’altre cose.

L’audiolibro, che contiene 2 CD e il libretto integrale della favola, è frutto della collaborazione fra Roberto Mercadini e il duo di teatro-canzone “Formazione Minima”, composto dal cantante e attore Lorenzo Bartolini e dal chitarrista Lorenzo Gasperoni.

mercoledì 10 novembre 2010

Piccolo sondaggio e altre amenità

Mancano pochi giorni alla chiusura del sondaggio sui migliori dolci in Osteria, vi invito pertanto ad esprimere il vostro voto: non serve a nulla, serve solo a creare una sana competizione fra i due cuochi, pura masturbazione culinaria.

E' arrivato da un paio di giorni il Novello del Podere Vecciano, profumato, fresco, da bere adesso, in questi giorni, prima che arrivi il vero freddo, altrimenti poi ci dobbiamo fare il vin brulè e sarebbe un vero peccato!

Sempre di questi giorni l'arrivo in osteria della birra artigianale e a km 0 La Cotta, un nettare, appena imbottigliata in quel di Sassocorvaro. In bottiglie da 0,75, abbiamo la scura, l'ambrata, la rossa e la chiara. Ma di queste ve ne parlerò nei prossimi giorni.

Ps se volete ascoltare Enrico Farnedi comodamente seduti sbrigatevi a prenotare perchè ci sono rimasti una decina di posti...

martedì 9 novembre 2010

Nuovi piatti in osteria

A grande richiesta manteniamo la pasta e ceci, con la pasta fatta con la farina integrale dell'Oro del Daino. Cambiano invece le carni, con un arrosto di maiale cotto insieme alla birra e servito con le verdure di stagione. In alternativa c'è una scaloppina di chianina saltata in padella con lo chardonnay del Podere Vecciano. Se volete la pasta fresca ci sono i ravioli conditi con una crema di zucca e cumino.
Adesso vi lascio che vado a fare il mascarpone.

lunedì 8 novembre 2010

Enrico Farnedi in Osteria

Dopodomani, mercoledì 10 novembre alle ore 21,30 si esibirà sul "palco" dell'Osteria Harissa Enrico Farnedi che presenterà il suo disco d'esordio "Ho lasciato tutto acceso".
Un concerto imperdibile quello di questo artista approdato negli ultimi anni all'ukulele, la piccola chitarra hawaiana.
L’album d’esordio come solista è la tappa più recente di un variegato e appassionato percorso artistico e vede Enrico Farnedi in veste di ‘one man band’.
"Le canzoni che scrivo sono piccole, un po’ come il chitarrino" ha dichiarato di recente il musicista cesenate, e in effetti uno dei tratti principali del suo album è la semplicità. Ukulele, banjolele, basso, batteria, sintetizzatore, tamburello, shaker, glockenspiel, una tromba giocattolo e vari tegami da cucina sono alcuni degli strumenti suonati da Farnedi per dare una base musicale alla sua voce e ai suoi testi schietti, sia intimistici sia scanzonati.
Cercate di non mancare e ricordatevi di prenotare!!!

venerdì 5 novembre 2010

E' arrivato Pio il Grande

Ho appena scaricato dalla macchina un paio di cassette di Pio il Grande, un vino proveniente dalle vigne della Tenuta del Gelso, a Bertinoro, e imbottigliato dall'azienda Braschi. Un vino importante, affinato in barrique, tutte uve selezionate, 70 % sangiovese e il restante 30 % cabernet.
Un vino che si sposa perfettamente con la tagliata di chianina che proponiamo questa sera in osteria, servita con del pure e con una riduzione di vino alle erbe aromatiche.
Se la proposta non vi garba, in alternativa abbiamo un'arrosto di maiale al latte, oppure dei ravioli con salsiccia e verza, i rigatoni con ricotta, cannella e noci pecan e una classica ma ottima pasta e ceci. Oggi mi hanno detto che era strepitosa, gli ho risposto che anche un cuoco come me può farla così buona se usa i ceci coltivati a Mondaino, piccoli e saporiti: basta cuocerli con l'aglio e rosmarino e servirli con in filo di olio buono sopra.

martedì 2 novembre 2010

Menù di inizio novembre

Iniziamo la settimana con un classico, gli spaghetti alla carbonara, seguiti da ravioli con patate e broccoli e minestrone di verdure e farro coltivato in maniera bio dal nostro amico Mirko a Mondaino.

Come secondo abbiamo salsicce con fagioli e polenta, un brasato di manzo con cipolle bionde e come al solito i nostri due cous cous, uno con verdure e l'altro con pollo e verdure.

PS: mercoledì iniziano gli eventi musicali... vi invito a consultare la pagina "eventi" per vedere cosa facciamo da qui a natale e tenervi così le serate libere.

lunedì 1 novembre 2010

Personale di Alexa Invrea

Ricominciano le mostre in osteria. Da quando abbiamo aperto, quattro anni fa, abbiamo sempre offerto le pareti del nostro locale ad artisti, ospitando quadri, fotografie, graffiti. Questo, sia per offrire alle persone che vengono a mangiare qualcosa di bello da osservare, commentare, su cui riflettere, ma sopratutto perché abbiamo sempre creduto che sia penoso che in una città come Rimini non esistano spazi gratuiti, capaci di accogliere le opere di un giovane artista.
Ecco perché siamo contenti di ospitare, a partire da mercoledì 3 novembre, con inaugurazione alle 19,00, la personale di pittura di Alexa Invrea, artista riminese.
L'evento si inserisce all'interno delle iniziative promosse da Comune e Provincia, insieme al Coordinamento Donne Riminese, in occasione della settimana contro la violenza delle donne.
Sempre mercoledì, ma alle ore 21,30, si esibirà in concerto l'amico e maestro Antonio Ramberti in trio. Ogni commento sarebbe superfluo, perciò vi invito a prenotare un tavolo e a prepararvi ad una grande serata cantautorale farcita dalla sua inesausta ironia.

venerdì 29 ottobre 2010

Nuovi piatti

Pronti attenti e via! Inizia il fine settimana lungo, con il lunedì a disposizione per stare a casa a riposarsi.

Partiamo dai dolci. Visto che siamo vicini alla festa dei morti, abbiamo fatto la piada dei morti, con zucchero di canna, miele e noci del commercio equo, oltre a pinoli, mandorle e mosto. Se non vi piace c'è anche la crostata con marmellata di fragole, la torta con pere e cioccolata fondente, il mascarpone e la mousse di cioccolata con granella di nocciole.

Di primo ci sono gli spaghetti cacio e pepe, i ravioli con salsiccia e radicchio rosso e un'ottima zuppa di cipolle.

Come carni abbiamo preparato le costarelle di maiale in umido con fagioli, servite con un crostone di polenta, e lo spezzatino di vitello con ananas e latte cocco.

giovedì 28 ottobre 2010

Auguri Rino


Domani, 29 ottobre, Rino Gaetano avrebbe compiuto 60 anni: purtroppo la vita di questo genio della musica, le cui canzoni sono ancora di un'attualità a volte disarmante, è stata stroncata a trent'anni da un'incidente in auto.
Per l'occasione abbiamo deciso di rendergli un piccolo omaggio.
In Osteria vi sarà capitato di ascoltare alcune delle sue canzoni come sottofondo, speriamo piacevole, durante il servizio: "Mio fratello è figlio unico", "Escluso il cane", "Sfiorivano le viole", "Ad esempio il sud"....
Domani, per tutta la giornata, proporremo il repertorio completo di Rino Gaetano, a pranzo e a cena, per festeggiare al meglio il suo compleanno.
Vi faremo ascoltare le sue canzoni meno conosciute, quelle che non ancora usato per le pubblicità in tv o per cover di gruppi più o meno famosi, e sono davvero tante. Con alcune chicche uscite lo scorso anno, duetti con Cocciante o Anna Oxa, esibizioni live, versioni in inglese e spagnolo.
Auguri Rino.

martedì 26 ottobre 2010

Menù di inizio settimana

Ciao a tutti, usciti vivi da un fine settimana a dir poco di fuoco ecco cosa abbiamo pensato di proporvi.
Innanzitutto uno spaghetto condito con della mollica di pane e uvette, oppure degli strozzapreti con miele di Mondaino, noci pecan e pecorino e per i più freddolosi una vellutata di zucca.
Di secondo troverete, oltre ai due cous cous e alle verdure di stagione, spezzatino di vitello con con patate al timo e salsicce al sangiovese.
Alla prossima.

sabato 23 ottobre 2010

Sabato 23 ottobre, arriva la chianina!!!

Bene bene, secondo fine settimana nella rinnovata Osteria Harissa.
Ospiti a pranzo studenti e insegnanti della Scuola Superiore di Filosofia Orientale.
Ieri abbiamo concluso la splendida serata con un tavolone in cui hanno cenato i compagni dell'associazione Rumori Sinistri insieme a Sandro Mezzadra, venuto a Rimini per presentare la ricerca sul lavoro migrante.

Questa sera il menù si arricchisce di tre ottimi piatti: delle mezze maniche con un sugo di cavolfiore e besciamella, vellutata di finocchi e dadolata di chianina con salsa chimichurri.

giovedì 21 ottobre 2010

Oggi in osteria

Allora oggi abbiamo preparato una zuppa con le cicerchie che Mirko Delbianco coltiva in quel di Montespino, a due passi da Mondaino. Come secondo invece ci sono delle ottime polpette preparate con il macinato scelto di chianina e delle mele antiche di cui ci ha fatto omaggio Silvano, l'ortolano di S. Paolo da ci prendiamo le verdure. Sono piccole mele, con una bella buccia, all'interno clorate di un rosa intenso, profumate e gustose. Oltre che grattugiarle nel'impasto, ne abbiamo anche caramellate un po' in padella con il mirto, da servire come guarnizione.
Per domani, invece, o messo a mollo i fagioli neri messicani, per preparare un piccantissimo ed equo chili con carne.
Vi aspettiamo.

mercoledì 20 ottobre 2010

Spaghetti alla Checca arabbiata

Oggi in osteria un piccolo omaggio a Ugo Tognazzi, e al suo "Il vizietto", un grande artista che anche dietro ai fornelli era capace di dare il meglio di se.
La ricetta l'abbiamo presa dal libro "Ricette immorali" scritto da Manuel Vasquez Montalban, scomparso purtroppo alcuni anni fa proprio in questi giorni. Piatto già citato dall'autore catalano nel libro, non vorrei però sbagliarmi, "Assassinio al Comitato Centrale".
Un piatto semplice, in cui uno spicchio d'aglio e una dose abbondante di peperoncino finiscono a sfrigolare in olio extravergine d'oliva, subito raggiunti da un trito di erbette aromatiche e da un po' di pomodoro messo a crudo insieme agli spaghetti scolati al dente.
Una vera sciccheria per il palato...

martedì 19 ottobre 2010

Piatti del giorno

Eccoci alla prova del fuoco, il primo pranzo della stagione....
Di seguito i piatti che trovate oggi, nel senso che se venite domani ne trovate degli altri, magari qualche porzione rimasta, magari anche più buona, visto che zuppe e stufati, si sa, sono più buoni se riscaldati il giorno dopo... 

- Spaghetti con pesto di pomodori secchi, noci dell’amazzonia e fagiolini
- Minestra con cavolfiori e quinoa
- Rezala – stufato di costine di manzo e spezie
- Salsiccia all’uva

Buon appetito!

lunedì 18 ottobre 2010

Fai la cena giusta

In questi giorni, anche se da noi non è di certo una cosa rara, troverete nei piatti proposti in osteria, prodotti del commercio equo e solidale. Magari la quinoa proveniente dagli altipiani andini aggiunta nella zuppa  di verdure, oppure nei fagioli neri che arricchiscono il piccante chili, ma anche nello zucchero di canna che rende scura e saporita la nostra celebre crema di mascarpone.
L'Osteria Harissa ha infatti aderito, per il terzo anno consecutivo, all'iniziativa nazionale proposta da Fairtrade Italia di dedicare due fine settimana al commercio equo, spingendo la gente a prediligere negli acquisti e nei consumi i prodotti certificati dal marchio internazionale fairtrade.
Se non siete a Rimini cercate sul sito il luogo più vicino a voi per aderire all'evento.

sabato 16 ottobre 2010

E' arrivata la Zimella

Da ieri sera in osteria potete pasteggiare anche con una squisita birra artigianale, la Zimella. A seconda del piatto ordinato potete scegliere tra la Dorata, una ale chiara ottima con primi e cous cous, l'Amaranto, una ale rossa doppio malto da bere con salumi e formaggi, e la Carbone, una corposa stout consigliata con la tagliata di chianina.

La piccola azienda emiliana cerca di  produrre una birra con materie prime autoprodotte: hanno seminato orzo distico primaverile da malto “Scarlett” e piante di luppolo tedesco provenienti dall’Hallertau in Baviera. Una birra fortemente a filiera corta. Ovviamente il tutto è coltivato in maniera biologica e sostenibile.

Le birre Zimella  sono ad alta fermentazione non pastorizzate non filtrate e rifermentate in bottiglia senza aggiunta di conservanti o stabilizzanti, in sostanza genuine, la cui essenza è racchiusa nella lavorazione artigianale.

Vi aspettiamo presto per una degustazione e per sapere da voi cosa ne pensate.


mercoledì 13 ottobre 2010

Piatti della settimana

Allora iniziamo a parlare di cibo.
Nella pagina trovate il menù che proporremo in osteria da qui in avanti.
Noterete che alcuni piatti non sono specificati, saranno comunicati di giorno in giorno dall'oste, e naturalmente su questo sito.
Questo fine settimana iniziamo con una zuppa di zucca, carote e riso indica del commercio equo, con spaghetti con fagiolini (sono quasi gli ultimi della stagione, quindi godiamoceli ancora un po') pomodori secchi e noci dell'Amazzonia, coniglio con ananas solidale e verdure, tagliata di chianina con peperoni e capperi.

lunedì 11 ottobre 2010

Si riapre!!!

Zitti zitti, senza fare troppa pubblicità, l'Osteria Harissa, osteria dai sapori solidali, sta per riaprire...
Non vogliamo spargere troppo la voce, nei primi giorni preferiamo non avere troppa gente, meglio invitare alcuni amici, vecchi clienti, e coccolarli un po', proporgli i nuovi piatti, gli ottimi vini locali, i formaggi e salumi delle nostre colline, la musica jazz di sottofondo.
Poi, magari tra un paio di settimane, faremo anche una bella festa d'inaugurazione, con la musica, l'aperitivo con le luverie della Marta, la birra e il vino scorreranno a fiumi... ma questa è una'altra storia: intanto vi aspettiamo per le prove generali...